Con il
regime c. d. IVA per cassa (D.L. 185/08), il debito d'imposta nei confronti
dell'erario sorge al momento dell'incasso del corrispettivo o, in ogni caso,
dopo un anno dall'operazione. Il differimento dell'IVA si ripercuote anche
sull'acquirente che riceve la fattura con "Iva differita", che non
potrà detrarre la relativa IVA fino a quando non avverrà il pagamento del
corrispettivo. Per maggiori approfondimenti sulla normativa, La invitiamo a
riferirsi al proprio consulente fiscale.
1)
CREAZIONE TIPI DOCUMENTO
Per
registrare fatture/note di credito fornitore con IVA per cassa, occorre creare
ed utilizzare:
- specifici
tipi documento con relative causali contabili;
- specifici
codici IVA, perché tali operazioni siano evidenziate nella stampa dei registri Iva / liquidazione Iva;
- specifici
conti IVA.
Configurazione
per registrare documenti di acquisto con "IVA per cassa (IVA
differita)".
Per creare
i nuovi tipi documento di acquisto bisognerà posizionarsi su Impostazioni>Configura Documenti>Tipi Documento
Codice
Documento |
FAIC |
NAIC |
PAIC |
Descrizione |
Fatt. di
acq. Iva diff. |
Nota cr.
acq. Iva diff. |
Pagam. Ft
Acq. Iva diff. |
Tipo
Documento |
Fattura |
Fattura |
Fattura |
Tipo
Anagrafica |
Fornitore |
Fornitore |
Fornitore |
Nota
storno |
Non selezionato |
Selezionato |
Non selezionato |
Evadibile/Fatturabile |
Non selezionato |
Non selezionato |
Non selezionato |
Protocollo
(*) |
DACQ
(*) |
DACQ
(*) |
PAIC
(Pag. Ft Acq. Iva diff.) |
Serie
documento (*) |
|
|
- vuota - |
Agg.
Scadenze / Modificabile |
Attivo / Si, sempre |
Attivo / Si, sempre |
Attivo / Si, sempre |
Causale
contabile |
RICFATCA
(Ricevuta ft acq. Iva diff.) |
RICNCICA
(Ricevuta nc acq. Iva diff.) |
PAGAFTCA
(Pag. ft Acq. Iva diff.) |
Tipo
Cont.Iva |
Iva Normale |
Iva Normale |
Iva Normale |
Tipo
Registro Iva |
Acquisti |
Acquisti |
Acquisti |
Serie
Registro Iva (*) |
|
|
02 |
Sospensione | Iva per cassa | Iva per cassa | Nessuna sospensione |
Gestione
Allegati Iva |
Attivo |
Attivo |
Attivo |
Mastro/Conto/Sottoc.
(**) |
Iva
acquisti differita |
Iva
acquisti differita |
Iva conto
acquisti |
Nota (*)
relativa all’impostazione Protocollo/Serie Doc.to e Serie registro Iva.
La tabella
sopraindicata, per i dati relativi al protocollo/serie doc.to/serie registro
Iva fa riferimento ad una situazione “standard” con utilizzo di unico registro
Iva Acquisti; poiché è possibile utilizzare più registri Iva, in base alla
realtà aziendale, occorre tenere presente la regola generale per l’impostazione
del “protocollo/serie” e “serie registro Iva”:
- se le
fatture/note credito acquisto con iva ad esigibilità differita devono confluire
sul solito registro Iva delle fatture/note di credito acquisto con iva ad
esigibilità immediata, il codice protocollo/serie doc.to e serie registro Iva
dovrà essere il solito; se invece si vuole assegnare una numerazione differente
occorrerà utilizzare un codice protocollo specifico ed un registro Iva
specifico (quindi diversi da quelli utilizzati per le fatture/note di credito
ad esigibilità immediata).
Per i
pagamenti delle fatture con iva differita, nella tabella sopraindicata è
previsto l’utilizzo di un registro Iva (e protocollo) separato (al momento del
pagamento, viene effettuato un movimento di storno dell’iva esigibilità
differita acquisti / iva acquisti con relativo movimento sul registro Iva). Se
anche per i pagamenti si vuole movimentare il medesimo registro Iva/protocollo
dei documenti di acquisto, andrà impostato il solito protocollo / serie doc.to
/ serie registro Iva.
Per
decidere (o per maggiori informazioni) se utilizzare uno o più registri Iva,
riferirsi al proprio Consulente Fiscale.
Nota
(**) relativa al mastro/Conto/Sottoconto
Poiché il
piano dei conti è diverso da azienda ad azienda, riferirsi alla codifica del
piano dei conti in uso (mastro/conto/sottoconto).
Per
emettere fatture/note di credito cliente con IVA per cassa, occorrerà creare ed
utilizzare:
- specifici
tipi documento con relative causali contabili;
- specifici
codici IVA, perchè tali operazioni siano evidenziate nella stampa dei registri
iva / liquidazione Iva;
- specifici
conti IVA.
Configurazione
per registrare documenti di vendita con "IVA per cassa (IVA
differita)".
Per creare
i nuovi tipi documento di vendita bisognerà posizionarsi su Impostazioni>Configura
Documenti>Tipi documento.
Codice
Documento |
FVEC |
NVEC |
IVEC |
Descrizione |
Fatt. di
vend. Iva diff. |
Nota cr.
vend. Iva diff. |
Incas. Ft
Vend. Iva diff. |
Tipo
Documento |
Fattura |
Fattura |
Fattura |
Tipo
Anagrafica |
Cliente |
Cliente |
Cliente |
Nota
storno |
Non selezionato |
Selezionato |
Non selezionato |
Evadibile/Fatturabile |
Non selezionato |
Non selezionato |
Non selezionato |
Protocollo
(*) |
DVEN
(*) |
DVEN
(*) |
IVEC
(Inc. Ft Vend. Iva diff.) |
Serie
documento (*) |
|
|
- vuota - |
Agg.
Scadenze / Modificabile |
Attivo / Si, sempre |
Attivo / Si, sempre |
Attivo / Si, sempre |
Causale
contabile |
EMEFATCA
(Emessa fatt. con iva diff.) |
EMENCICA
(Emessa nc con Iva diff.) |
INCAFTCA
(Inc. Ft. con Iva diff.) |
Tipo
Cont.Iva |
Iva Normale |
Iva Normale |
Iva Normale |
Tipo
Registro Iva |
Vendite |
Vendite |
Vendite |
Serie
Registro Iva (*) |
|
|
04 |
Sospensione | Iva per cassa | Iva per cassa | Nessuna sospensione |
Gestione
Allegati |
Attivo |
Attivo |
Attivo |
Mastro/Conto/Sottoc.
(**) |
Iva
vendite differita |
Iva
vendite differita |
Iva conto
vendite |
Nota (*)
relativa all’impostazione Protocollo/Serie Doc.to e Serie registro Iva.
La tabella
sopraindicata, per i dati relativi al protocollo/serie doc.to/serie registro
Iva fa riferimento ad una situazione “standard” con utilizzo di unico registro
Iva Vendite; poiché è possibile utilizzare più registri Iva, in base alla
realtà aziendale, occorre tenere presente la regola generale per l’impostazione
del “protocollo/serie” e “serie registro Iva”:
- se le
fatture/note credito vendita con iva ad esigibilità differita devono confluire
sul solito registro Iva delle fatture/note di credito vendita con iva ad
esigibilità immediata, il codice protocollo/serie doc.to e serie registro Iva
dovrà essere il solito; se invece si vuole assegnare una numerazione differente
occorrerà utilizzare un codice protocollo specifico ed un registro Iva
specifico (quindi diversi da quelli utilizzati per le fatture/note di credito
ad esigibilità immediata).
Per gli
incassi delle fatture con iva differita, nella tabella sopraindicata è previsto
l’utilizzo di un registro Iva (e protocollo) separato (al momento del
pagamento, viene effettuato un movimento di storno dell’iva esigibilità
differita vendite / iva vendite con relativo movimento sul registro Iva). Se
anche per gli incassi si vuole movimentare il medesimo registro Iva/protocollo
dei documenti di vendita, andrà impostato il solito protocollo / serie doc.to /
serie registro Iva.
Per
decidere (o per maggiori informazioni) se utilizzare uno o più registri Iva,
riferirsi al proprio Consulente Fiscale.
Nota
(**) relativa al mastro/Conto/Sottoconto
Poiché il
piano dei conti è diverso da azienda ad azienda, riferirsi alla codifica del
piano dei conti in uso (mastro/conto/sottoconto).
Nota su
emissione documenti.
Nel caso il
documento venga stampato con G.i.o.i.a., si ricorda che nel documento deve
essere indicato che trattasi di "Operazione con Iva ad esigibilità
differita - art.7 D.L. 185/08".
2)
CREAZIONE CODICI IVA
Occorre
creare degli specifici codici IVA (creabili da Impostazioni>Aliquote Iva):
Codice
Iva |
.20D (se già esistente crearne un
altro) |
.20P (*) (se già esistente
crearne un altro) |
Descrizione |
IVA 20%
AD ESIG. DIFF. ART.7 D.L. 185/08 |
IVA DA
PAG. FT AD ESIG. DIFF. |
Tipo
Codice Iva |
Imponibile |
Imponibile |
Denuncia
Periodica |
Si |
Si |
Tipo
Aliquota Iva |
Aliq. IVA Normale |
Aliq. IVA Normale |
Iva
Cee |
IVA Normale |
IVA Normale |
Percentuale
Iva |
20 |
20 |
Su %
Imponibile |
100 |
100 |
Detraibile
al |
100 |
100 |
%
Prorata Iva |
|
|
Ventilabile |
Non selezionato |
Non selezionato |
Partecipa
al Plafond |
Selezionato |
Selezionato |
Codice
Iva defisc. |
|
|
Sezione
Clienti |
1 -
Imponibile/Imposta |
1 -
Imponibile/Imposta |
Sezione
Fornitori |
1 -
Imponibile/Imposta |
1 -
Imponibile/Imposta |
Nota (*)
relativa all'aliquota dei pagamenti
Questo
codice è da utilizzare per i pagamenti nel caso si voglia tenere evidenziata
nella liquidazione Iva, l'Iva divenuta esigibile perchè è stato effettuato il
pagamento.
3)
IMPOSTAZIONE AUTOMATISMI
Dopo aver
creato anche i tipi documento bisognerà andare su Impostazioni>Automatismi>Iva e premendo il bottone °Iva per cassa° inserire come "Doc.
pagamento Iva per cassa acquisti" = PAIC; "Doc. pagamento Iva per
cassa vendite" = IVEC; "Num. max mesi di posticipo pagamento" =
12 (se non indicato, di default vengono presi in considerazione 12 mesi, come
da decreto di attuazione specificato nella Circolare 20/E del 30 aprile 2009,
reperibile sul sito dell'Agenzia delle entrate). Sarà necessario indicare
solamente il codice documento di pagamento interessato dalla gestione attivata
(quindi se interessa solo l'attivazione dell'iva differita sugli acquisti
bisognerà indicare solo il "Doc. pagamento Iva per cassa acquisti").
4)
REGISTRAZIONE DI UN DOCUMENTO CON IVA DIFFERITA
Per
registrare un documento con Iva differita, nel caso di documento di acquisto
bisognerà andare su Contabilità>Movimenti di Prima Nota
e premere il bottone °Registrazioni Iva°, selezionando il tipo documento di
acquisto per l'iva differita, mentre nel caso di documento di vendita si
emetterà la fattura da Vendite>Documenti>Fatture, selezionando
il tipo documento di vendita per l'iva differita. Nel selezionare il codice Iva
della merce bisogna utilizzare il codice iva .20D se si vuole differenziare, in fase di liquidazione, l'Iva
divenuta esigibile.
Esempio di
ricezione di registrazione fattura acquisti con iva differita:
|
DARE |
AVERE |
FORNITORE |
|
120,00 |
MERCE C/ACQUISTO |
100,00 |
|
IVA ACQUISTI DIFFERITA |
20,00 |
|
FORNITORE |
100,00 |
20,00 |
La fase di
registrazione del pagamento si articola su due fasi. Nella prima fase dovremo
effettuare il movimento contabile per il pagamento della partita e nella
seconda fase dovremo effettuare il giroconto dell'Iva differita.
In fase di
registrazione dei pagamenti verrà effettuato in automatico il giroconto
dell'Iva per cassa: da Scadenziario>Scadenziario Clienti/Fornitori,
selezionando il fornitore ed entrando nei Movimenti o effettuando
Esempio di
registrazione di pagamento per gli acquisti:
|
DARE |
AVERE |
CASSA |
|
120,00 |
FORNITORE |
120,00 |
|
Nella
maschera presentata, per inserire il giroconto bisognerà premere Ins di
inserimento all'interno della sezione "Righe Iva...", e nella schermata
proposta indicare il codice Iva utilizzato nella relativa fattura per l'importo
interessato. Il programma calcolerà automaticamente lo scorporo dell'Iva
sull'importo pagato e, confermando con F10, verrà chiesto se creare la registrazione
per il giroconto dell'Iva. Nel selezionare il codice Iva del giroconto bisogna
utilizzare il codice Iva .20P se si vuole differenziare, in fase
di liquidazione, l'Iva divenuta esigibile.
Esempio di
registrazione di giroconto per l'Iva differita su acquisti:
|
DARE |
AVERE |
IVA ACQUISTI DIFFERITA |
|
20,00 |
IVA CONTO ACQUISTI |
20,00 |
|
FORNITORE |
100,00 |
20,00 |
Per le
vendite il meccanismo sarà speculare, utilizzando chiaramente gli appositi
automatismi / tipi documento .
5)
PARTITE APERTE OLTRE 12 MESI (IVA DIVENTA ESIGIBILE SALVO CASI PARTICOLARI)
Se sono
stati superati i "12" mesi massimi di legge, per effettuare la
liquidazione dell'iva per cassa, si dovrà registrare e saldare l'iva per le
fatture interessate col regime iva per cassa. Entrando in modifica su ogni
scadenza registrata con documenti FAIC e FVEC, premendo il pulsante
"Pagamento" e successivamente il pulsante "Saldo Iva per
Cassa", si effettuerà la registrazione dell'iva per il totale dell'importo
della fattura.
Per
effettuare la liquidazione Iva, prima di stampare il prospetto, deve essere
controllato se esistono scadenze di fatture iva per cassa (FAIC e FVEC) aperte
più vecchie di "12" mesi, da parametro Tabelle > Automatismi >
Iva. Nel caso venga effettuata la procedura di liquidazione e ci siano delle
fatture con iva per cassa scaduta, apparirà un alert di avvertimento. Per
vedere quali fatture con il regime iva per cassa sono scadute, dovremo andare
su Procedure > Scadenziario > Stampa scadenziario esigibilità Iva. Da
questa stampa si possono evidenziare le scadenze dell'esigibilità iva per le
fatture con regime iva per cassa. A questo punto l’utente dovrà andare nelle
scadenze per fare il giroconto dell’IVA con il pulsante "Saldo iva per
cassa", dopodichè si potrà effettuare la liquidazione. Questa operazione
lascierà la partita aperta ed effettuerà solo il giroconto dell'Iva.
6)
LIQUIDAZIONE IVA / STAMPA REGISTRI IVA
Durante le
varie stampe dei registri iva sarà necessario che l’utente esegua stampe
separate, una per serie registro Iva utilizzato (se utilizzato un unico
registro Iva, non sarà neccessario effettuare alcuna selezione aggiuntiva). In
fase di liquidazione, l'iva differita e l'iva divenuta esigibile
(incassi/pagamenti) risulteranno divisi dall'iva ad esigibilità immediata (la
differenziazione è data dal codice Iva ed eventualmente anche dalla serie
registro Iva differente).
Nel calcolo
della liquidazione, l'iva differita risulterà quindi esposta nei riepiloghi
registri Iva ma non conteggiata nell'Iva acquisti/iva vendite; l'iva divenuta
esigibile risulterà esposta e divisa dall'iva esigibile immediata e conteggiata
nell'iva acquisti/vendite.
Come fare a… Registrare le fatture di acquisto con IVA indetraibile
Prima di registrare una fattura con Iva Indetraibile occorre verificare la corretta impostazione degli automatismi presenti in
Impostazioni>Automatismi>IVA
in particolare prestare attenzione a:
Se esistono entrambi i casi, dovranno esistere due codici Iva differenti.
La memorizzazione del documento deve essere effettuato come un qualsiasi documento Iva (Contabilità>Movimenti di Prima Nota>Registrazioni Iva) utilizzando però l’appropriato codice Iva.